TEST ::: GRC RR 2006 DOVIZIOSO REPLICA

Dopo aver testato DM e ZPF è arrivato il momento anche di provare le potenzialità di una delle minimoto più amate degli ultimi anni. La bellissima GRC RR Midi.
Grazie alla disponibilità di GRC e di GM Moto i quali ci hanno consegnato uno splendido esemplare vestita dei colori del campione del mondo 125 2004 Andrea Dovizioso, abbiamo avuto la possibilità di scendere in pista tra i cordoli del circuito Premoli di Codogno per apprezzare le qualità della GRC versione 2006.


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Modifica sostanziale nelle geometrie del telaio 2006 che pur mantenendo le classiche due piastre come congiunzione tra sotto sella e parte anteriore del telaio, ne modificano in sostanza la forma e la flessibilità.
Inoltre è stata apportata una modifica dell’inclinazione del canotto di sterzo rendendo il proprio angolo più ‘acuto’ rispetto al precedente, in sostanza rendendo la moto molto più ‘corta’ e pertanto più reattiva, è stato anche montato un nuovo ammortizzatore di sterzo regolabile Matris, molto più efficace e performante del modello precedente.
Per il resto la Midi RR è la stessa della versione 2005, sempre curatissima nei minimi particolari, caratteristica fondamentale delle creature della casa comasca.

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Motore BZM pronto gara 13 HP a 12000 giri/m, carburatore dell' orto PHBG 15BS, marmitta official con silenziatore inox.

Grazie alla gentile collaborazione di GP One Racing Parts abbiamo montato sulla GRC Midi RR anche uno splendido sistema di cronometraggio che ci ha aiutato in fase di rilevazione tempi.

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FRIZIONE:
8700 rpm

SPAZIO SELLA:
L’ampio spazio sulla sella è una delle caratteristiche principali che permette di adattarsi molto facilmente alla sua guida. Questa versione 2006 infatti necessita di spazio per muoversi in modo da trovare la corretta posizione di guida per bilanciare correttamente i pesi.

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POSIZIONE PILOTA:
La comodità è sempre stata una delle caratteristiche GRC e anche con questa nuova 2006 non si è perso il ‘vizio’ di stare comodi in sella pur mantenendo un assetto sportivo nella guida.
Ampia possibilità di muovere i piedi e busto senza scomporre eccessivamente la stabilità durante la guida.

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FRENATA:
Molto decisa e reattiva in fase di frenata.

INGRESSO IN CURVA:
Molto veloce l’ingresso in curva grazie alla maneggevolezza del telaio. Tutta questa ‘leggerezza’ in alcuni casi penalizza un tantino la stabilità, in particolar modo sull’avantreno che trasmette al pilota una sensazione di ‘insicurezza’.

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PERCORRENZA CURVA:
Ottima.
Una delle sue qualità. Migliorata rispetto alla versione 2005 dove la percorrenza in curva rappresentava uno dei limiti maggiori. Questa nuova release permette ingressi rapidi e ottime linee a centro curva. Una volta inserita la minimoto in curva è possibile correggere la linea in modo molto facile e sicuro. A seguito di ingressi ‘al limite’ tende a scivolare verso l’esterno ma trasmette comunque un ottimo feeling al pilota.

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USCITA:
Anche questa versione 2006 mantiene la stessa caratteristica delle sorelle più vecchie.
Buona accelerazione e motore ‘pieno’ in uscita dalle curve ma la tendenza è sempre quella di ondeggiare dolcemente sul retrotreno. Fondamentale fidarsi e non chiudere il gas.

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CURVE VELOCI:
Tiene ottimamente la linea e non allarga la traiettoria.
Grazie alla maneggevolezza del telaio permette di correggere facilmente in caso di errore.

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CURVE MISTO STRETTO:
Unica nota negativa del telaio 2006.
Soprattutto nei primi giri di utilizzo, prima di trovare la giusta posizione in sella nonché il corretto bilanciamento dei pesi, la RR ’06 nei cambi di direzione sembra un cavallo imbizzarrito e la maneggevolezza del telaio è talmente accentuata che rende difficile il destra/sinistra alleggerendo oltremodo l’avantreno.
Una volta assimilato il comportamento della moto e spostato il peso del corpo il più avanti possibile, la RR si dimostra molto efficace ma tale feeling non è così semplice da raggiungere soprattutto rispetto alle altre minimoto.
Una volta effettuato il cambio di direzione si dimostra molto stabile nella percorrenza della curva successiva.

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MOTORE:
Carte e Cilindro BZM.
L’esemplare fornito da GRC ha evidenziato un ottimo motore, performante in tutta la curva di utilizzo. Buona accelerazione ai bassi regimi, pieno in mezzo e buono (non ottimo) in allungo.

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ESTETICA:
Da sempre una delle minimoto più belle del circus anche se negli ultimi anni la concorrenza non ha lasciato nulla al caso. Ormai sul mercato dal 2003, con il passare degli anni ha visto cambiare di poco la propria linea in attesa di vedere quello che GRC presenterà per il prossimo futuro.

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BEST LAP: 42.0

N.B.
I pareri espressi in questa prova in pista sono del tutto personali, pertanto soggettivi. Ogni qual volta effettueremo dei test cercheremo di essere obbiettivi e imparziali nel rispetto di tutti.

Minimotoracing intende ringraziare, GRC, GM Moto per l’estrema disponibilità da sempre dimostrata a Minimotoracing.it , Reply per l’abbigliamento, Falco per le calzature, HJC by Gs Racing per il casco GP crono per i sistemi di cronometraggio e il Circuito Premoli di Codogno per aver reso possibile il test comparativo.


posted at 13:29:21 on 12/11/06 by alenervo - Category: Test Minimoto