Premier CUP 2011 ::: Round 5 Franciacorta 4/4

02 Dec, 2011 | Suxilo53

L'attesa per la seconda gara in programma al termine della giornata svanisce in un lampo, riempita dalle consuete chiacchiere da paddock, dal Panino con la salamella in compagnia dei Colleghi Roby (autore della splendida caricatura NEVER GIVE UP presente sul mio serbatoio), Cristiano e Manuela con i rispettivi compagni e prole...
Al termine delle chiacchiere momento relax a passeggio per il paddock con Gaia e Alice fino ad arrivare al massaggio rigenerante prenotato alla sera prima per presentarmi in forma fisica per la seconda fatica della giornata!

Come un comune spettatore (senza tensione addosso...) riesco a godermi la gara della Stock 1000 in cui ritrovo tantissimi amici. Samarani, protagonista di una splendida gara, così come Albani, Dall'aglio e Pagani, purtroppo autore di una scivolata dopo qualche giro dalla partanza...

Sono tranquillissimo. Non avverto alcuna tensione!
Dopo qualche minuto di relax sul lettone del camper decido di prepararmi aiutato da Alice, sempre al mio fianco durante la vestizione...

Mi godo questa condizione di rilassatezza emotiva; dovrebbe essere così più spesso, sempre in ogni gara. Ma non è facile...
Guidare in una condizione di tranquillità rende anche meno stancante la gara e per questo motivo sono fiducioso sulla possibilità di effettuare tutta la distanza a buon ritmo senza dover cedere, come accaduto più volte in passato, alla stanchezza...

Sulla griglia il clima è decisamente diverso. Riesco a ridere, scherzare, prendere le cose con più leggerezza...
Esposto il cartello del 5' inizio a riprendere la concentrazione per affrontare la gara. Sono tanti gli amici che mi regalano in cenno di incoraggiamento uscendo dallo schieramento. Che bello... Mi strappano l'ultimo sorriso prima del semaforo rosso.

Una volta ritornati sulla griglia dopo il giro di allineamento sento la tensione salire. Il cuore batte forte insieme ai giri motore delle 600 pronte al via...

Si spegne il semaforo...

Partenza perfetta.
La #53 tende ad alzarsi e anche in questa occasione tengo il gas spalancato e mi alzo sulle pedane per portare il peso in avanti. Mi tengo esterno e riesco a trovare uno splendido varco frenando molto forte alla prima curva...
Sono terzo...
Incredibile!!!

Partenza Motoestate

Tengo il ritmo delle prime due Kawasaki che mi sono davanti. Al secondo giro riesco a sfilare uno dei due e mi ritrovo secondo alle spalle del battistrada Lo Bartolo, autore della pole position.

Per cercare di restare incollato al suo codone cerco di forzare.
In curva sono più veloce, in accelerazione perdo terreno...

Terzo giro, uscita dal rampino che immette nella "parte nuova" in piena accelerazione, provo ad inserire la #53 cambiando direzione nel successivo curvone a destra ma non appena mi trovo con il ginocchio a terra sento l'anteriore chiudersi...
A mo di Ed "il polso" del celebre fumetto JoeBar
il mio volto si dipinge di verde carico di terrore...
L'istinto mi permette di fare forza con il ginocchio per non cedere alla legge di gravità...

...sento anche il gomito strisciare per terra!
...perdo la corda scivolando verso l'esterno...
Sono spacciato!

Attimi che sembrano eterni fino al momento in cui sento che le due Pirelli riprendono aderenza...
Sono salvo...
...e ho finalmente messo il GOMITOINTERRAAAAAAA...

Incredulo.
Spaventato.

Il mio cuore continua a battere forte; ci vuole un giro completo per ritrovare la calma...
Nel frattempo commetto anche un errore alla frenata della esse di ritorno.
Corradi mi passa. Sono terzo...

La decisione di non cambiare la gomma anteriore per la gara è stata sbagliata. Rischiosa. Stupida. Ma del resto queste erano le mie possibilità economiche a fronte dell'acquisto della mescola sbagliata prima del week end di gara.
Effettuare la gara con un anteriore di trenta giri era l'uncia possibilità...

Abbassando il ritmo vengo raggiunto e passato anche da Nocivelli alla staccata del "cavatappino".

...

Nonostante la difficoltà nell'inserire la moto in curva cerco di non mollare e di mantenere un buon passo. Tengo il passo di Nocivelli perdendo solo qualche decimino a curva. A due giri dalla fine mi rendo conto di guadagnare terreno sul pilota Honda e credo nella possibilità di agguantare il podio. In staccata della curva "suxilo" riesco a mettere il "muso" della #53 davanti a Nocivelli.
A testa bassa cerco di mantenere un buon ritmo per non permettergli di replicare.
Ad un giro dal termine mi giro per controllare la situazione. Sta arrivando Cherubini.
All'ultimo giro, all'ultima staccata mi tengo stretto il più possibile per chiudere tutte le porte ma "il Cheru" è lontano.

Arriva il secondo podio della giornata a coronamento di un meraviglioso week end, iniziato male ma finito benissimo.
Sotto la bandiera a scacchi il secondo urlaccio di felicità della giornata! Passo davanti al muretto del box dove Sergio, Cri & Co. gioiscono con me. E' andata!!!
Ho realizzato un sogno. Ho FINALMENTE centrato il target che mi ero prefissato in quel lontano 2008 quando per la prima volta mi sono buttato nella mischia del Trofeo Motoestate.

Lorenzo Taggio

Passato il traguardo dopo due curve vedo l'amico Lorenzo Taggio che si sbraccia. Mi fermo.
Lo carico sul codone della #53! Raccolgo i suoi complimenti...
Quel giro d'onore mi riempie di gioia. Di soddisfazione...
Lorenzo è stato uno dei miei avversari in quel lontano 2008 e nel 2009; vederlo vittima di una caduta mi è dispiaciuto davvero tanto... ma queste sono le gare!

Grande festa al parco chiuso!
Sento il calore di tutti gli amici. Sono un po disorientato perchè non sono abituato a tanto affetto ma la mia gioia è indescrivibile...

Al rientro in pit-lan con Lorenzo sul codone della mia R6 vengo rimproverato da un commissario in quanto quella è un'operazione non consentita.
Per un attimo temo per il mio risultato.
Per un attimo temo per una multa...
Fortunatamente il buon senso dei commissari non mi crea nessun tipo di problema e si tratta di aspettare l'ennesima premiazione della giornata.

Secondo caloroso abbraccio con Sergio. Attendiamo il podio...
Si ripete la stessa scena della gara Premier. Alice e Gaia insieme a me sul gradino più basso del podio! Splendida sensazione anche se in questa occasione quel terzo gradino del podio mi sta un po stretto.
Con la gomma anteriore nuova la vittoria sarebbe stata alla mia portata senza grossi problemi...

Suxilo Podio Motoestate

Dopo di noi la premiazione della categoria Stock. Anche Ferdi sul podio. Il motoclub Osio sotto gioisce...

Motoclub Osio Sotto


Si conclude così la mia splendida avventura durata tre anni, collezionando tantissime emozioni che andranno a popolare quel libro dei ricordi che conserverò tutta la vita nel mio cuore.
Ho imparato davvero tanto da questi tre anni.
Sono cresciuto tecnicamente sia in sella che a moto spenta grazie al supporto di tante persone che mi hanno aiutato e altre che, con umiltà come ho sempre cercato di fare anche io, si sono messe in gioco cercando di svolgere al meglio il proprio compito.
Sergio, in primis, rimboccandosi le maniche come insito nel suo carattere, sin dal primo giorno si è messo in discussione forte delle sue capacità ma con l'umiltà di chi sa che nella vita c'è sempre qualcosa da imparare.
Paolo mi ha trasmesso il suo modo di affrontare ed analizzare i problemi insegnandomi ad essere meno passionale e più riflessivo, con quell'ironia in pieno stile Puppa...
Omar, mio compagno di squadra da due anni, ha creduto in me molto più di quanto sapessi fare io convincendomi che i nostri obbiettivi sono sempre stati alla portata...
Negli ultimi anni è mancata la presenza fisica del Gazza il quale ha saputo comunque far sentire il suo calore anche "da lontano"...
Pino e Ivano hanno saputo farsi voler bene per la loro amicizia e per esserci sempre stati diventando figure indispensabili sotto il gazebo del GRT.
Roberto Tecnobike e Alberto Speedy bike
sono state figure molto importanti per la mia crescita tecnica...

Cristina, la mia splendida moglie, donna unica... come poche al mondo!!!

Quello che sarà il duemila dodici ancora non lo so.
So solo che pensandoci un fastidioso groppone alla gola non mi da pace...

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